Roma, 2 ott. – “Non possiamo continuare a scaricare su imprese e famiglie il disservizio di uno Stato che sta diventando stalinista”.
Lo afferma Gianpiero Samorì, esponente di Forza Italia e presidente dei Moderati in Rivoluzione (Mir).
“Purtroppo – continua Samorì – questo Stato si basa sulle idee del Presidente della Repubblica, il quale nella sua concezione arcaica della vita è convinto che le istituzioni vengono prima di tutto. Esattamente il pensiero di Stalin. Mentre io dico che è l’uomo che viene prima di tutto: l’uomo nasce uomo, e le istituzioni nascono al servizio dell’uomo”.
“Dobbiamo avere il coraggio come centro-destra di fare politiche attive su questi macrotemi. Forse la cosa buona di questa crisi è che ha spinto i cittadini a ragionare, l’abbandono dei talk show è la riprova di questo. La gente vuole ragionare, vuole sentire ragionamenti da statista, oggi sempre più persone si chiedono: a chi mi posso affidare? E sta a noi essere in grado di dare risposte serie e concrete a queste domande”.