Questa mattina sui giornali campeggia il risultato delle elezioni in Olanda con commenti a volte anche banali che non concentrano l’attenzione su quello che io penso sia il punto più interessante, l’altissima affluenza al voto. Ha votato l’81% dimostrando che nei momenti fondamentali i cittadini comprendono l’importanza del voto quale strumento per opporsi alle derive populiste.
Ma per mobilitare questo elettorato occorre che l’area di centrodestra elabori un programma realistico progressista ed avanzato e non si limiti a rincorrere i populismi. Altrimenti perde per forza perché chi vota di paura ha già deciso e chi vota di testa non va alle urne.
Gianpiero Samorì