Roma, 9 mar. – “E’ l’ennesima settimana decisiva per il salvataggio della Grecia, ma siamo davvero sicuri che valga la pena, per noi e per la Grecia, continuare su questa strada? Io sono favorevole all’uscita della Grecia dall’Euro. Abbiamo bisogno di una prova empirica per sapere cosa succederebbe davvero nel caso in cui una nazione uscisse dall’Euro. Starà meglio o starà peggio? Quali saranno le conseguenze?”
Così Gianpiero Samorì, esponente di Forza Italia e presidente del Mir – Moderati in Rivoluzione, continua: “Senza un caso empirico si corre il rischio di scaricare tutte le tensioni di questa fase economica sull’Unione Europea e sull’Euro. In tutte le nazioni sono nati o stanno nascendo movimenti sempre più forti che fanno dell’euro un capro espiatorio e dell’uscita dall’euro l’unica soluzione e la maggior parte della gente sis ta convincendo di questo. Ma chi può averne certezza?”.
“L’uscita della Grecia dall’euro potrebbe essere quindi un utile spartiacque – spiega Samorì – nel caso in cui il Paese si riprendesse sarebbe difficile continuare a difendere la moneta unica. Ma nel caso in cui il Paese sprofondasse nella povertà la lotta anti euro sarebbe azzerata. La Grecia potrebbe essere il caso paradigmatico per impedire una deriva, pro o anti euro che sia, e tracciare una nuova rotta”.