ROMA, 6 mar. – “In questi giorni si è fatto un gran discutere dei dati riguardanti la pressione fiscale. In realtà il dato veramente preoccupante, che pare non essere considerato, è che la pressione fiscale sta salendo in un momento in cui calano in modo siderale i tassi di interesse sul debito pubblico”.
Lo afferma Gianpiero Samorì, esponente di Forza Italia e presidente del Mir – Moderati in Rivoluzione, che continua: “Questo significa che la macchina dello Stato nella spesa corrente sta assorbendo molte più risorse di quelle contemplate. Lo Stato si sta appropriando dei risparmi inerenti e conseguenti al calo dello Spread e delle ulteriori quote di risparmi e redditi dei cittadini italiani. Ciò significa che è la spesa corrente ad essere fuori controllo”.
“Qualora la spesa corrente continui a crescere o a rimanere tale – spiega Samorì – si entrerà in un vortice da cui sarà difficile uscire quando questa dinamica dei tassi bassi sarà interrotta. Arriverà, infatti, il momento in cui la dinamica dei tassi bassi cesserà, l’Euribor tornerà a salire e il nostro Paese si troverà in uno stato di deflazione permanente. Andando avanti così – conclude Samorì – stiamo ipotecando il nostro futuro”.
Fantapolitik says:
Gran parte degli italiani quelli sensibili al credo comunista ripete a memoria quello che sente dalle televisioni tutte compreße quell e di Mediaset.Ormai il pensiero ricorrente è quello genericamente detto in televisione.Ad oggi non esiste più la par condicio e tanto meno vengono diffuse le rilevazione i dell’Osservatorio di Pavia.La stessa F.I. Non ha a l un peso nel l’informazione ai suoi iscritti ed all’intera utenza televisiva.La Rai ormai è tutta presidiata da comunisti di ieri e di oggi.D’altra parte lo stesso BErlusconi commise l’errore di non fare lo Spoil System che Fonzie ha esteso in tutte le posizioni apicali e non dello stato,e questo in un solo anno.PER QUESTO,SAREMO PERDENTI!