Roma, 30 set. – “Basta riforme spot. Sì a riforme che siano in grado di iniziare un percorso di rettifica con una prospettiva di medio e lungo termine. Ovviamente, la più importante tra le riforme è quella che ridà a famiglie e imprese l’accesso al credito”.
Lo afferma Gianpiero Samorì, esponente di Forza Italia e Presidente del Mir – Moderati in Rivoluzione, intervenuto all’incontro Italia 2050, a cui hanno partecipato esponenti di Forza Italia, del MIR e del Movimento Regione Salento.
“Se non si riattiva immediatamente il credito a famiglie e imprese queste muoiono. Per questo la riforma più urgente – continua Samorì – dovrebbe essere l’introduzione di una norma che obblighi da subito le banche che hanno avuto soldi o agevolazioni dalla Bce a ridistribuire almeno il 50% di questi finanziamenti a famiglie e imprese allo stesso tasso d’interesse avuto dalla Bce. In caso contrario la legge dovrebbe obbligare gli istituti di credito a restituire i finanziamenti mese per mese alla Bce“.
“Il centrodestra – afferma Samorì – potrà tornare ade essere forza di governo solo se riuscirà a formulare un progetto credibile, attuabile e di prospettiva. Un progetto che parli al cuore e alla testa alle persone che fanno riferimento alla nostra area politica”. “Io penso – conclude Samorì – che nel partito sia interesse di tutti che i processi di selezione della classe dirigente siano democratici”.