Modena, 8 MAG. – “La procedura da qualche anno messa in campo da alcune Regioni, come ad esempio l’Emilia Romagna, per partecipare attivamente alla costruzione delle Direttive Europee nella fase istruttoria e quindi quando ancora si può incidere sul loro contenuto, mi sembra molto valida perché tiene conto delle indicazioni di cittadini e imprese e quindi contrasta quell’idea di Europa lontana ed in mano ai tecnocrati che anche io combatto”.
Così Gianpiero Samorì, candidato di Forza Italia al Parlamento europeo nella circoscrizione Nord-Est.
“Sarà quindi mia cura – continua Samorì – una volta eletto, mantenere saldi i contatti con la mia Regione, come con le altre del collegio elettorale che svolgono un’analoga ‘sessione europea’, per rappresentare al Parlamento di Bruxelles, che di recente è diventato co-legislatore a tutti gli effetti, le istanze del territorio onde evitare che direttive calate dall’alto in assenza di un nostro contributo possano penalizzare la nostra economia e quindi ogni possibilità di crescita”.