dicembre 3, 2014

Samorì intervistato da Il Giornale: “Il bonus di Renzi? È incostituzionale”

Gianpiero Samorì, leader dei Moderati in rivoluzione, esponente di FI e candidato azzurro alle elezioni europee, non crede alla riduzione delle tasse annunciata dal premier Renzi di Antonio Signorini Gli 80 euro sono una regalìa elettorale destinata a esaurirsi. Le riforme del governo, non sono niente rispetto a quello che servirebbe al paese: tagli strutturali delle imposte, credito a imprese …

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dicembre 3, 2014

Samorì intervistato da L’Opinione.it: “In Europa chi ha esperienza”

di Federico Tassinari “In Europa sì, ma non così”. È questo lo slogan scelto dal candidato di Forza Italia per il collegio del nord-est, Gianpiero Samorì, imprenditore e fondatore del Mir (Moderati in Rivoluzione). Nel rinnovamento di Forza Italia c’è la riscoperta della politica del fare, lei come imprenditore in politica ha fondato il Mir (Movimento imprenditori in rivoluzione), quale …

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dicembre 3, 2014

Europee: Sandra Savino – Samorì (FI), in Friuli l’accordo ufficiale

sandra Savino renzo Tondo gianpiero Samorì

MODENA, 3 mag. – Ieri il vertice di Forza Italia del Friuli Venezia Giulia si è riunito a Palazzolo dello Stella (Udine) per un incontro con Gianpiero Samorì. L’incontro ha rappresentato una vera e propria rimpatriata tra il presidente Renzo Tondo e il suo ex assessore ora deputato Sandra Savino. Una giornata importante che ha sottolineato la sintonia del gruppo …

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dicembre 2, 2014

UE: Samorì (Fi), da Renzi come al solito parole vuote

ROMA, 2 lug. – “Il discorso di Renzi di inaugurazione del semestre di presidenza italiana dell’Ue era come al solito un insieme di parole vuote e non declinate”. Lo afferma Gianpiero Samorì, Forza Italia. “Il Premier ha parlato di coraggio, ma in quale iniziativa legislativa si dovrebbe declinare questo coraggio? Forse in quelle del governo italiano presieduto dallo stesso Renzi …

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dicembre 2, 2014

Per un’Europa più semplice e leggera

L’Italia ha problemi ineludibili che li governo si ostina a non voler affrontare. Oltre alla riattivazione del mercato del credito per famiglie e imprese è ineludibile una completa riforma fiscale, non tanto e non solo con riferimento alle aliquote obiettivamente insostenibili, ma con riguardo agli stessi meccanismi che disciplinano l’imposizione, tramite i quali liberare le liquidità necessarie per sostenere lo …

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dicembre 2, 2014

Per un’Europa che dia più credito al Futuro

Le misure annunciate da Renzi per affrontare la crisi sono inadeguate perché trascurano un tema imprescindibile per la ripresa: il credito bancario. E’ impensabile che 80 euro in busta paga possano far ripartire l’economia (soprattutto poi se azzerati da nuove tasse). Occorre adottare gli stessi interventi utilizzati dal governo spagnolo con la costituzione di una bad bank e con la …

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dicembre 2, 2014

Per un’Europa dei popoli e non un’Europa della Merkel

L’Unione Europea potrebbe portare molti vantaggi in termini economici e culturali a tutti i paesi che vi aderiscono se solo l’attenzione venisse rivolta alle persone prima che ai conti. Non si può parlare esclusivamente di numeri quando le vere risorse sono i popoli. Gianpiero Samorì

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dicembre 2, 2014

Per un’Europa che punti sullo sviluppo e sul lavoro e non sui tecnocrati

Oltre alla mancanza di accesso al credito, burocrazia e scarsità di investimenti in sviluppo e innovazione ci impediscono di gareggiare al pari degli altri Paesi Europei. Dobbiamo ridefinire le priorità per ritornare a crescere puntando sul lavoro: quello creato da un’impresa privata non strozzata da oneri fiscali insopportabili per dimensione e farraginosità. Gianpiero Samorì

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dicembre 1, 2014

FI: Samorì, bene Marina Berlusconi. No a politici professione

Roma, 1 MAG. –  “L’ipotesi di Marina Berlusconi in politica è da considerarsi molto positiva perché il centrodestra deve distinguersi nettamente dal centrosinistra proprio sul campo del merito. Prima Letta e poi Renzi sono due premier che hanno sempre vissuto di politica, che non sanno cosa sia una azienda, non ci hanno mai lavorato e forse neppure messo piede. Quindi …

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